128 UN ESERCIZIO (Il giardinaggio)

UN   CLOZE

In basso ci sono delle note.

Ciao…

Questo podcast sarà in pratica la lettura di un testo che parla del giardinaggio e della coltivazione dei pomodori. Un argomento che io ho già un po’ trattato in un podcast. Sul mio sito..Italiano per stranieri con Marco potete trovare il testo completo di quello che leggerò e un esercizio da completare, un cloze. Questo tipo di esercizio è uno di quelli che ci sono anche dei test degli esami per avere l’attestato del livello di conoscenza di una lingua. Ricordo che i livelli sono sei, A1   A2  B1  B2   C1  e C2 poi ci sono i madrelingua. Questo esercizio è di livello medio e in cui le parole da inserire nel testo sono di diverso genere. A volte sono verbi, a volte preposizioni o avverbi…insomma c’è un po’ di tutto. A volte ci sono delle alternative, cioè è possibile mettere diverse parole, magari due avverbi che vanno comunque bene nel contesto.

Devo aggiungere che, a volte, questi esercizi, quando sono di livello molto alto, sono…diciamo difficili anche per i madrelingua quindi niente paura se fate degli errori. Secondo me è comunque un esercizio molto utile. Per prima cosa ascoltate l’audio. Poi potete fare l’esercizio.

Bene cominciamo…

Il giardinaggio è un attività………………….diffusa in Italia,……………………..(perciò,allora,se) ho deciso di parlarne. In questo breve scritto cercherò…………………………….(già,quindi,ma) di illustrare questa attività, questo hobby.

Il giardinaggio è un attività……… si pratica nei giardini e…………orti di molte case italiane.

………………….(infatti,sebbene,cioè) molti italiani hanno delle case……………… un giardino, a volte piccolo a volte grande.

Il giardinaggio si può…………………….(anche,sempre,di solito) praticare anche se non si possiede un vero e …………………. giardino.

A ……………………….è sufficiente un terrazzo o un grande balcone…………….ottenere buoni risultati, bisogna…………………..(ma, però,con) impegnarsi molto e avere molta costanza,………dedicare un po’ di tempo tutti i giorni……………. nostro hobby.

A……………………..è importante non………………… mai mancare l’acqua alle nostre pianticelle…………………..in caso contrario soffrirebbero molto………………………….(solo,soprattutto,anche) in quelle regioni dove fa molto caldo.

Bisogna………………………(quindi,ma,allora) mettere in conto[1] anche delle delusioni.

……………………….(anche/infatti/allora) a volte il maltempo può causare gravi………………… alle nostre piante e ………………………(perciò,anche,ma) se abbiamo preso…………………………(tante,tutte,alcune) le precauzioni[2] possibili, un…………………. temporale o una gelata……………………….(fuori/dopo/senza) stagione possono distruggere tutto.

In questi casi non bisogna…………scoraggiarsi[3], ma bisogna pazientemente ricominciare da……………….

Gli  spazi dedicati al verde si……………………..(potere) suddividere in due grandi categorie: gli orti………………….si coltivano………verdure  e la frutta e i giardini veri e………………….dove si coltivano…………………………(anche,solamente,perciò) fiori e piante ornamentali.

Questo è un hobby nel quale non si……………………………(dovere) usare concimi chimici o antiparassitari non naturali,…………….a volte le persone……… usano ugualmente.

Questo comportamento, a mio………………….. è sbagliato………………………….i concimi chimici inquinano l’ambiente e a…………………….. si depositano sui frutti o sulla verdura e…………(si,ne,la) compromettono[4] la  genuinità.

Si…………………………….(dovere) usare solo antiparassitari[5] e concimi biologici……………..si possono normalmente……………………………… nei negozi o anche nei supermercati.

………………………….(allora,quando,anzi) , secondo me………………………………(dovere/essere) obbligatorio usare solo prodotti naturali. Quelli chimici ………………………………………(dovere/essere) vietati.

Gli ortaggi più facili…………. coltivare sono i pomodori……………., normalmente, non hanno bisogno di…………………. cure. Basta infatti che siano piantati………… zone soleggiate e……………. abbiano acqua…………… sufficienza.

Bisogna………………. mettere nel terreno, vicino ad………… pianticella, dei bastoni[6] (………. legno o…………plastica) abbastanza alti e legare le piante…………(ai,per,dei) bastoni per farle crescere verso l’alto,………. verticale. Esistono…………………… qualità di pomodori con forme e grandezze differenti. Bisogna…………….. fare in modo che intorno…………….. pianticella, soprattutto quando è…………………….. piccola, non crescano le “erbacce”…………….. possono soffocare e togliere spazio………………….. crescita.

………………………. questo motivo, a…………………… si mette sul terreno, intorno alle………………………. di pomodoro, un telo……. plastica che impedisce……… crescita di erbacce[7] fastidiose………… tolgono nutrimento ai pomodori.

Di solito è……………………….. piantare nel giardino le pianticelle……………………….(ma,quando,dunque) sono già un po’ cresciute e sono alte…………………………(però, almeno, anche) venti centimetri. Le pianticelle devono…………………. essere messe………………….(ad, su, per) almeno trenta o quaranta centimetri……………….. distanza per evitare che si diano fastidio le une con le…………………

Si possono anche piantare i semi ma, in questo……………..……., è meglio mettere i semi in………….. vaso e, quando la pianticella è………………….… (crescere) un po,’ si travasa[8] (cioè si toglie…………… vaso e si mette la pianta………………orto). Durante la crescita delle pianticelle a………………. è utile concimarle un po’ per…………………..(fare) diventare più rigogliose e………….. avere pomodori migliori.

Esistono molte varietà………………… pomodori. Alcuni si usano per………………..il sugo per la pasta ( gli spaghetti……………….. pomodoro sono un………………………. piatto italiano) altri si mangiano in “insalata.”

In questo…………………..sono semplicemente conditi…………….. olio, aceto e, a volte, un po’ di sale.

I pomodori di………………………. tipo si chiamano “insalatari” e………………(ne,ce ne,ci) sono di differenti varietà e forme. Alcuni sono grossi e, per questo motivo, le pianticelle di…………….. genere vanno curate………………..di più. Infatti a volte,……………………..(quando,però,ma) i pomodori sono grandi e pesanti,…………………………(bisogna,può,utile) sostenere meglio la pianta con cordicelle[9] che sostengano i rami.

………………… persone coltivano i pomodori per………………….. delle “conserve”. Cioè quando i pomodori………………………. perfettamente maturi, (non……………………. essere verdi ma completamente rossi), e……………….. mettono a cuocere senza acqua usando grosse pentole.

Poi con …………….. procedimento che io non conosco perfettamente, mettono il sugo che…………….. ricava facendo…………………………….(cucinare,cuocere,arrostire) i pomodori, in contenitori………… vetro.

Così conservati i pomodori……………………………………(potere/essere) usati anche dopo alcuni mesi…………………. condimento per la pasta.

Il periodo……………………….(meglio, migliore, più meglio) per……………………………. le pianticelle nel terreno è il mese di aprile o………………….. il mese di maggio. Però…………………………(essere meglio) piantare le varie pianticelle, non tutte…………………… stesso periodo, ma distanziandone[10] la piantagione magari di………… o due settimane. Così…………………….(fare-gerundio) i pomodori non matureranno tutti insieme.

Ultima cosa: la pianta………… pomodoro è stata…………………………(importata,presa,acquistata) dall’ America del sud ed è giunta in Europa solo intorno………… 1540. All’inizio venne utilizzata……………………(solo,ma,per) come pianta ornamentale……………………… era ritenuta velenosa. Solo…… partire dal 1600 si incominciò ad usarla………….scopo alimentare. L’Italia è stato…………………… dei primi paesi ad usare il pomodoro………………… cucina. Da allora il pomodoro è entrato a far parte della cucina mediterranea.

TESTO COMPLETO

Il giardinaggio è un attività………molto………….diffusa in Italia,…………perciò…………..(perciò, ma ,se) ho deciso di parlarne. In questo breve scritto cercherò…………quindi………………….(allora, quindi,)di illustrare questa attività, questo hobby.

Il giardinaggio è un attività……che… si pratica nei giardini e…negli……orti di molte case italiane.

………Infatti………….(dunque, infatti, ma)molti italiani hanno delle case……con………… un giardino, a volte piccolo a volte grande.

Il giardinaggio si può………di solito……………praticare anche se non si possiede un vero e ……proprio……………. giardino.

A …………volte…………….è sufficiente un terrazzo o un grande balcone……per……….(con, per,)ottenere buoni risultati, bisogna…………però………..(ma, però,) impegnarsi molto e avere molta costanza,……e/per……dedicare un po’ di tempo tutti i giorni….al……. nostro hobby.

A volte………quindi……………..è importante non……far………mai mancare l’acqua alle nostre pianticelle……che……………..in caso contrario soffrirebbero molto…………soprattutto……………….(solo,soprattutto,anche) in quelle regioni dove fa molto caldo.

Bisogna…………quindi……………(quindi,ma,allora)mettere in conto anche delle delusioni.

…………Infatti…………….(anche/infatti/allora) a volte il maltempo può causare gravi………danni………… alle nostre piante e ………anche………………(per,anche) se abbiamo preso tutte le precauzioni possibili, un…………forte………. temporale o una gelata…………fuori…………….(fuori/dopo/senza) stagione possono distruggere tutto.

In questi casi non bisogna………però…………..(ma, però, se) scoraggiarsi, ma bisogna pazientemente ricominciare da……capo………….

Gli  spazi dedicati al verde si………possono……………..(potere) suddividere in due grandi categorie: gli orti………dove………….(quando, dove) si coltivano…le……verdure  e la frutta e i giardini veri e………propri………….dove si coltivano………solamente……………fiori e piante ornamentali.

Questo è un hobby nel quale non si…………dovrebbero…………………(dovere) usare concimi chimici o antiparassitari non naturali,………ma……………a volte le persone….. li…. usano ugualmente.

Questo comportamento, a mio giudizio è sbagliato………perchè………………….i concimi chimici inquinano l’ambiente e a…………volte………….. si depositano sui frutti o sulla verdura e……ne……(si,ne,la) compromettono la  genuinità.

Si………………dovrebbero…………….(dovere) usare solo antiparassitari e concimi biologici……che………..si possono normalmente…………comprare…………………… nei negozi o anche nei supermercati. Anzi, secondo me…………dovrebbe essere……………………(dovere/essere) obbligatorio usare solo prodotti naturali. Quelli chimici …………dovrebbero essere……………………..(dovere/essere) vietati.

Gli ortaggi più facili……da…….(da, per ) coltivare sono i pomodori……che………., normalmente, non hanno bisogno di………molte…………. cure. Basta infatti che siano piantati……in…… zone soleggiate e……………. abbiano acqua……a……… sufficienza.

Bisogna………però……… mettere nel terreno, vicino ad……ogni…… pianticella, dei bastoni (……di…. legno o……di……plastica) abbastanza alti e legare le piante……ai…… bastoni per farle crescere verso l’alto,……in…. verticale. Esistono………diverse/molte…………… qualità di pomodori con forme e grandezze differenti.

 Bisogna……anche……….. fare in modo che intorno……alla……….. pianticella, soprattutto quando è…………molto………….. piccola, non crescano le “erbacce”………che…….. possono soffocare e togliere spazio…………alla/per la……….. crescita.

…………Per……………. questo motivo, a…………volte………… si mette sul terreno, intorno alle…piante…. di pomodoro, un telo…………di…………….. plastica che impedisce………la……….. crescita di erbacce fastidiose…………che………. tolgono nutrimento ai pomodori.

Di solito è…………meglio…………….. piantare nel giardino le pianticelle…………quando……………. sono già un po’ cresciute e sono alte…………almeno………………(allora, almeno,se) venti centimetri. Le pianticelle devono………però…………. essere messe………ad………….(ad, con, per) almeno trenta o quaranta centimetri………di……….. distanza per evitare che si diano fastidio le……une…….. con le………altre…………

 Si possono anche piantare i semi ma, in questo……caso……., è meglio mettere i semi in……un…….. vaso e, quando la pianticella………è…………. cresciuta un po,’ si travasa (cioè si toglie……dal……… vaso e si mette la pianta………nell’………orto). Durante la crescita delle pianticelle a………volte………. è utile concimarle un po’ per…………farle………..(fare) diventare più rigogliose e….. per…… avere pomodori migliori.

Esistono molte varietà…………di……… pomodori. Alcuni si usano per………fare………..il sugo per la pasta (gli spaghetti………al……….. pomodoro sono un…………tipico……………. piatto italiano), altri si mangiano in “insalata”

In questo caso ……sono…………. semplicemente conditi……con……….. olio, aceto e, a volte, un po’ di sale. I pomodori di…………questo……………. tipo si chiamano “insalatari” e………ce ne………(ne,ce ne,ci) sono di differenti varietà e forme. Alcuni sono grossi e, per………questo……….. motivo, le pianticelle di………questo…….. genere vanno curate……di………….. più. Infatti a volte,…………quando/se………….. i pomodori sono grandi e pesanti,…………bisogna/si deve/è necessario……………… sostenere meglio la pianta con cordicelle……che…….. sostengano i rami.

………Alcune………… persone coltivano i pomodori per………fare………….. delle “conserve”. Cioè quando i pomodori…………sono……………. perfettamente maturi, (non………devono……………. essere verdi ma completamente rossi),………li……….. mettono a cuocere senza acqua usando grosse pentole.

 Poi con ……un……….. procedimento che io non conosco perfettamente, mettono il sugo che………si…….. ricava facendo…………cuocere…………………. i pomodori, in contenitori………di………….. vetro. Così conservati i pomodori…………possono essere……………… usati anche dopo alcuni mesi…….. come……. condimento per la pasta.

Il periodo…………migliore…………….(meglio, migliore, più meglio) per…………piantare…………………. le pianticelle nel terreno è il mese di aprile o………anche………….. il mese di maggio. Però…………è meglio………………(essere meglio) piantare le varie pianticelle, non tutte………nello…………… stesso periodo, ma distanziandone la piantagione magari di………una…………….. o due settimane. Così………facendo…………….(fare) i pomodori non matureranno tutti insieme.

Ultima cosa: la pianta…………del…………. pomodoro è stata…………importata……………… dall’ America del sud ed è giunta in Europa solo intorno………al……… 1540. All’inizio venne utilizzata………solo……………(solo,ma,per) come pianta ornamentale………perché/infatti……………… era ritenuta velenosa. Solo………a……… partire dal 1600 si incominciò ad usarla……a…….scopo alimentare. L’Italia è stato………uno…………… dei primi paesi ad usare il pomodoro……in…… cucina. Da allora il pomodoro è entrato a far parte della cucina mediterranea.


[1] Pensare alle cose, anche negative, che possono accadere.

[2] Cose che si fanno, azione fatte per diminuire i danni provocati da qualcosa, in questo caso il maltempo.

[3] Rimanere molto delusi e, magari non avere più voglia di continuare a fare una cosa.

[4] Fare qualcosa che crea un danno.

[5] Prodotti per combattere gli insetti.

[6] Pezzi di legno o di plastica lunghi e sottili.

[7] Erbe che noi consideriamo, in genere, brutte e initili.

[8] Spostare un liquido da un contenitore a un altro. In questo caso si spostano le pianticelle.

[9] Corde, fili, lunghi e sottili.

[10] Mettere una cosa non vicina ad un’altra, ma lasciare spazio. In questo caso si tratta di tempo, due o tre settimane.