160 UN PO’ DI ASTRONOMIA
Ciao a tutti sono Marco…
La storia della terra, come al solito è una scusa per imparare parole nuove, nuove espressioni o forse anche qualcosa di nuovo. Per quanto riguarda la nascita del nostro pianeta la teoria più accreditata (accreditata……) è quella che sostiene che la terra è nata da un insieme di polveri che si sono aggregate, unite insieme per la forza di gravità. All’inizio forse 4,5 miliardi di anni fa nel sistema solare c’erano solo polveri e rocce fuse ad altissima temperatura che ruotavano intorno ad un centro, dove poi si è formato appunto il sole.
Quando questo sia avvenuto e anche come non è ben chiaro neppure agli astronomi e ai fisici. Ma ad un certo punto si sono formati i pianeti, non solo la terra. La cosa diciamo interessante è che anche il sole si è formato dall’aggregazione di polveri e rocce fuse. Il problema è che quando la massa che si crea è enorme come quella del sole, al materia che si è aggregata in un certo senso si accende perché per via della enorme pressione all’interno del sole, si genera quella che viene chiama la fusione nucleare.
In questo modo la materia diventa non solo incandescente, ma in un certo senso gli atomi fondono e si innesca una produzione di energia potentissima che dura milioni e milioni di anni. Vorrei qui ricordare che la fusione nucleare è quel procedimento che molti fisici e scienziati, alcuni anni fa, ci avevano promesso di realizzare in sostituzione della energia della fissione nucleare. Il problema è che quando la materia fonde e si accende raggiunge temperature di alcuni milioni di gradi e quindi contenere questo magma fuso è impossibile, per il momento. Forse un giorno si riuscirà a ricreare la fusione nucleare sulla terra cioè si riuscirà a replicare (replicare significa copiare una cosa, fare una cosa esattamente uguale ad una già esistente) il processo che avviene nel sole e in tutte le stelle.
Dunque tornando alla terra, ad un certo punto il nostro pianeta ha incominciato in qualche modo a stabilizzarsi ma, non si sa quando è stato probabilmente colpito da un asteroide (gli asteroidi sono dei massi, delle rocce che ci sono nel sistema solare), o meglio probabilmente è stato colpito diciamo si è scontrato con un altro corpo celeste, magari un piccolo pianeta. E così, pare sia nata anche la luna.
Esiste in realtà anche un’altra teoria che dice che la luna è stata catturata dalla gravità terrestre, ma sembra meno plausibile.
Quindi l’attuale teoria sostiene che una parte della materia fusa di cui era composta a quel tempo la terra è stata espulsa dalla terra stessa ma la forza di gravità ha impedito che questa materia si allontanasse nello spazio. Quindi la luna sarebbe composta da una parte di terra e da una parte di questo enorme asteroide o pianeta che si è in pratica fuso con la terra ed è probabilmente penetrato all’interno della terra che era una massa fusa e quindi in un certo senso morbida.
Quindi ad un certo punto è nato questo sistema diciamo terra/luna che c’è ancora oggi, la luna ha iniziato a girare intorno alla terra e non si è più allontanata dal nostro pianeta. E ne ha influenzato il moto cioè i movimenti. Infatti senza la luna la terra sarebbe diversa diciamo. Anche nei suoi movimenti nello spazio. Ovviamente anche la terra ha influenzato la luna che è rimasta intrappolata dalla forza di attrazione della terra e ha incominciato a girare intorno appunto alla terra e, insieme alla terra intorno al sole. Da notare come già detto che la luna è rimasta in un certo senso bloccata, con sempre la stessa faccia rivolta verso di noi pur ruotando su se stessa. Quindi noi in pratica vediamo sempre la stessa faccia della luna e solo una piccola parte in più, cioè vediamo circa il sessanta per cento della sua superficie.
L’altra parte, “the dark side of the moon” il lato oscuro della luna è possibile vederlo solo con le sonde spaziali che circumnavigano la luna cioè vanno dall’altra parte. (circumnavigare significa girare intorno. Per esempio prima della costruzione del canale di Suez, dall’Europa per arrivare in Asia bisognava girare intorno all’Africa cioè circumnavigare l’Africa).
Ma quali sono le caratteristiche della luna. Di cosa è composta la luna? Ma sostanzialmente è composta di terra. Cioè degli stessi componenti più o meno di cui è fatta la terra. Oltre ai componenti terrestri la luna è composta anche da materiali del pianeta che si è scontrata con la terra.
La cosa interessante della luna è che la sua presenza ha influenzato molto il nostro pianeta. L’ha influenzato in molti modi. Innanzi tutto con il fenomeno della marea. La marea è in pratica il fenomeno che fa innalzare il livello del mare in certi momenti e ore della giornata. Le maree sono determinate sia dalla presenza della luna sia dal fatto che la terra gira su se stessa. C’è poi un interessante teoria abbastanza avvalorata che sostiene che la presenza delle maree sulle coste degli oceani ha fatto nascere la vita sulla terra. O meglio ha fatto si che la vita si sia trasferita dal mare alla terra. Infatti quando il mare si ritira, a volte in maniera molto veloce si crea una zona in cui per alcune ore non c’è più l’acqua, questo fenomeno ha costretto molti animali marini, pesci sostanzialmente, a sopravvivere anche in assenza di acqua. Con il passare del tempo, stiamo parlando di centinaia di migliaia di anni ovviamente per selezione naturale, quella scoperta da Darwin si è creata una nuova specie, quella degli animali terrestri, in grado di respirare fuori dall’acqua. Poi con il passare del tempo molti di questi animali hanno diciamo ritenuto più conveniente vivere sempre fuori dall’acqua. Tutto questo per effetto della luna. La luna ha fatto nascere la vita sulla terraferma, fuori dall’acqua.
Ma un giorno forse la luna se ne andrà, cioè abbandonerà la terra. Si allontanerà sempre di più ed uscirà dalla gravitazione della terra.
Questo è forse possibile, potrebbe accadere in futuro?
In effetti la luna si sta allontanando dalla terra di circa 4 cm ogni anno, quindi il suo allontanamento è talmente lento che prima che la luna lasci l’orbita terrestre, il sole sarà diventato una stella enorme, una gigante rossa e avrà, diciamo, inglobato la terra e la luna. Questo avverrà tra miliardi di anni. La civiltà umana per quel tempo si sarà probabilmente estinta.
Ma nel sistema solare ci sono poi altri diciamo oggetti interessanti, altri abitanti diciamo così. che si muovono all’interno dell’attrazione del sole. E sono le comete e gli asteroidi……..
Negli ultimi anni dverse nazioni si stanno interessando alla luna, primi fra tutti gli stati uniti che con la missione Artemis, ne ho già parlato in un altro podcast, contano di tornare sulla luna tra qualche anno ma poi c’è la cina e l’India che ha mandato di recente una sonda.
A questo proposito vorrei leggervi una filastrocca di un poeta Gianno Rodari.
Eccola
Sulla luna, per piacere,
non mandate un generale:
ne farebbe una caserma
con la tromba e il caporale.
Non mandateci un banchiere
sul satellite d’argento,
o lo mette in cassaforte
per mostrarlo a pagamento.
Non mandateci un ministro
col suo seguito di uscieri:
empirebbe di scartoffie
i lunatici crateri.
Ha da essere un poeta
sulla Luna ad allunare:
con la testa nella luna
lui da un pezzo ci sa stare…
A sognar i più bei sogni
è da un pezzo abituato:
sa sperare l’impossibile
anche quando è disperato.
Or che i sogni e le speranze
si fan veri come fiori,
sulla luna e sulla terra
fate largo ai sognatori! Una poesia che dice di lasciare la luna ai sognatori, di non occuparla anche militarmente. Cosa che in futuro potrebbe anche succedere……